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ID 249097

Le lettere del Professionista alla clientela: la Legge di bilancio 2025

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Le lettere del Professionista alla clientela: la Legge di bilancio 2025

Nella Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2024 n. 305 - Suppl. Ordinario - è stata pubblicata la Legge di Bilancio 2025 (legge n. 207 del 30 dicembre 2024).


Si anticipano, in estrema sintesi, le principali novità fiscali della Legge di Bilancio.

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ID 246042

Verbale di assemblea dei soci di S.r.l. distribuzione utili

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Il verbale proposto è generico ed adattabile a tutte le deliberazioni dell’assemblea della S.r.l.. Il verbale è conforme alle norme del diritto societario, qualora la decisione sia presa con il metodo assembleare.

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ID 233476

Comunicazione cessazione utenze

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

L'art. 72 della Legge Fallimentare che disciplina i rapporti pendenti prevede che se un contratto è ancora ineseguito o non compiutamente eseguito da entrambe le parti quando, nei confronti di una di esse, è dichiarato il fallimento, l'esecuzione del contratto, fatte salve le diverse disposizioni...

della presente Sezione, rimane sospesa fino a quando il curatore, con l'autorizzazione del comitato dei creditori, dichiara di subentrare nel contratto in luogo del fallito, assumendo tutti i relativi obblighi, ovvero di sciogliersi dal medesimo, salvo che, nei contratti ad effetti reali, sia già avvenuto il trasferimento del diritto.
Il contraente può mettere in mora il curatore, facendogli assegnare dal giudice delegato un termine non superiore a sessanta giorni, decorso il quale il contratto si intende sciolto.
La disposizione di cui al primo comma si applica anche al contratto preliminare salvo quanto previsto nell'art. 72-bis.
In caso di scioglimento, il contraente ha diritto di far valere nel passivo il credito conseguente al mancato adempimento, senza che gli sia dovuto risarcimento del danno.
L'azione di risoluzione del contratto promossa prima del fallimento nei confronti della parte inadempiente spiega i suoi effetti nei confronti del curatore, fatta salva, nei casi previsti, l'efficacia della trascrizione della domanda; se il contraente intende ottenere con la pronuncia di risoluzione la restituzione di una somma o di un bene, ovvero il risarcimento del danno, deve proporre la domanda secondo le disposizioni di cui al Capo V.
Sono inefficaci le clausole negoziali che fanno dipendere la risoluzione del contratto dal fallimento.
In caso di scioglimento del contratto preliminare di vendita immobiliare trascritto ai sensi dell'art. 2645-bis del codice civile, l'acquirente ha diritto di far valere il proprio credito nel passivo, senza che gli sia dovuto il risarcimento del danno e gode del privilegio di cui all'art. 2775-bis del codice civile a condizione che gli effetti della trascrizione del contratto preliminare non siano cessati anteriormente alla data della dichiarazione di fallimento.
Le disposizioni di cui al primo comma non si applicano al contratto preliminare di vendita trascritto ai sensi dell'art. 2645-bis del codice civile avente ad oggetto un immobile ad uso abitativo destinato a costituire l'abitazione principale dell'acquirente o di suoi parenti ed affini entro il terzo grado ovvero un immobile ad uso non abitativo destinato a costituire la sede principale dell'attività d'impresa dell'acquirente.

L'art. 74 invece disciplina invece i contratti ad esecuzione continuata o periodica e prevede che se il curatore subentra in un contratto ad esecuzione continuata o periodica deve pagare integralmente il prezzo anche delle consegne già avvenute o dei servizi già erogati

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ID 249456

Il Trattamento di Fine Mandato

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Il Trattamento di Fine Mandato

L’attribuzione del Trattamento di Fine Mandato (T.F.M.) quale compenso aggiuntivo da riconoscere agli amministratori di una società, presenta vantaggi importanti che si manifestano su due piani: fiscale e gestionale/strategico.

Vantaggi fiscali
Il T.F.M...

. rappresenta un'importante leva di pianificazione fiscale per le società e un significativo beneficio per i suoi amministratori. Questo compenso, erogato al termine del rapporto di amministrazione, se correttamente strutturato, offre un duplice vantaggio fiscale: per l'azienda che lo accantona e per l'amministratore che lo percepisce.
I benefici fiscali del T.F.M. si articolano principalmente in due ambiti:

- la deducibilità del costo per competenza per la società, con conseguente riduzione dell'imponibile IRES ogni anno e
- la tassazione separata per il percipiente.


Vantaggi gestionali e strategici
Tralasciando il caso – peraltro molto frequente nelle società di piccole dimensioni (cosiddette “familiari”) di attribuzione del TFM per aspetti principalmente fiscali, è utile considerare il TFM un potente strumento di gestione aziendale perché favorisce questi importanti fattori:





    • fidelizzazione e incentivazione: il TFM agisce come un incentivo a lungo termine. Sapendo di avere una somma importante che matura nel tempo, l'amministratore è più propenso a rimanere legato alla società e a lavorare per il suo successo duraturo. È un modo per premiare la lealtà e la permanenza.

    • attrazione di talenti: in fase di assunzione di un manager di alto profilo, offrire un pacchetto retributivo che include anche il TFM rende la posizione più attraente e competitiva rispetto a società che offrono solo un compenso fisso.

    • pianificazione finanziaria: accantonare il costo anno per anno permette una gestione finanziaria più ordinata e prudente. La società non si troverà a dover affrontare un esborso improvviso e imprevisto alla fine del mandato, poiché il costo è stato spalmato contabilmente su più esercizi, dando una rappresentazione più fedele della situazione patrimoniale.




In conclusione, per la società il TFM non è semplicemente un costo aggiuntivo, ma un investimento strategico che, se correttamente pianificato, genera un importante risparmio fiscale immediato e contribuisce a creare un rapporto più solido e duraturo con il proprio management.

Questo lavoro affronta i principali aspetti civilistici e fiscali e indica il modo corretto di operare, per permettere l’imputazione della quota annua di costo societario per competenza ed evitare che lo strumento utilizzato porti a contestazioni o riprese fiscali da parte dell’Amministrazione Finanziaria.

Fa parte di questo strumento pratico operativo (tool) il verbale di assemblea dei soci.

ID 249488

Calcolo convenienza Cedolare Secca vs Irpef 2025: versione Cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud 3

Calcolo convenienza Cedolare Secca vs Irpef 2025: versione Cloud

Applicazione cloud che consente di stimare la convenienza di tassazione dei canoni di locazione applicando la tassazione ordinaria o la cedolare secca.


CLICCA QUI per vedere una DEMO dell'applicazione.

. rappresenta un'importante leva di pianificazione fiscale per le società e un significativo beneficio per i suoi amministratori. Questo compenso, erogato al termine del rapporto di amministrazione, se correttamente strutturato, offre un duplice vantaggio fiscale: per l'azienda che lo accantona e per l'amministratore che lo percepisce.
I benefici fiscali del T.F.M. si articolano principalmente in due ambiti:

- la deducibilità del costo per competenza per la società, con conseguente riduzione dell'imponibile IRES ogni anno e
- la tassazione separata per il percipiente.


Vantaggi gestionali e strategici
Tralasciando il caso – peraltro molto frequente nelle società di piccole dimensioni (cosiddette “familiari”) di attribuzione del TFM per aspetti principalmente fiscali, è utile considerare il TFM un potente strumento di gestione aziendale perché favorisce questi importanti fattori:





    • fidelizzazione e incentivazione: il TFM agisce come un incentivo a lungo termine. Sapendo di avere una somma importante che matura nel tempo, l'amministratore è più propenso a rimanere legato alla società e a lavorare per il suo successo duraturo. È un modo per premiare la lealtà e la permanenza.

    • attrazione di talenti: in fase di assunzione di un manager di alto profilo, offrire un pacchetto retributivo che include anche il TFM rende la posizione più attraente e competitiva rispetto a società che offrono solo un compenso fisso.

    • pianificazione finanziaria: accantonare il costo anno per anno permette una gestione finanziaria più ordinata e prudente. La società non si troverà a dover affrontare un esborso improvviso e imprevisto alla fine del mandato, poiché il costo è stato spalmato contabilmente su più esercizi, dando una rappresentazione più fedele della situazione patrimoniale.




In conclusione, per la società il TFM non è semplicemente un costo aggiuntivo, ma un investimento strategico che, se correttamente pianificato, genera un importante risparmio fiscale immediato e contribuisce a creare un rapporto più solido e duraturo con il proprio management.

Questo lavoro affronta i principali aspetti civilistici e fiscali e indica il modo corretto di operare, per permettere l’imputazione della quota annua di costo societario per competenza ed evitare che lo strumento utilizzato porti a contestazioni o riprese fiscali da parte dell’Amministrazione Finanziaria.

Fa parte di questo strumento pratico operativo (tool) il verbale di assemblea dei soci.

ID 234041

Calcolo delle imposte sulle transazioni di immobili ad uso abitativo: versione Cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud 2

Calcolo delle imposte sulle transazioni di immobili ad uso abitativo: versione Cloud L'applicazione costituisce uno strumento di semplice utilizzo per calcolare velocemente le imposte dovute nella compravendita di immobili ad uso abitativo.

La tassazione della compravendita immobiliare è in Italia argomento complesso poiché le imposte indirette da applicare dipendono da tante variabili,...

oggettive e soggettive che incidono sull'imposta, sull'aliquota e sulla base imponibile, portando a risultati sensibilmente differenti.

Le imposte indirette che potenzialmente sono applicabili in occasione di una compravendita sono:

- IVA (se il bene e di proprietà di un soggetto IVA)
- Imposta di registro
- Imposta ipotecaria e catastale

L'utilizzo dell'applicazione, dedicato principalmente a chi opera nel settore, e immediato e permette un calcolo preciso degli importi da pagare.

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ID 249256

Crediti d’imposta Zes 2025: certificazione professionista incaricato della revisione legale

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Crediti d’imposta Zes 2025: certificazione professionista incaricato della revisione legale

Sulla rampa di lancio le istanze per l’accesso al tax credit per il Mezzogiorno che premia gli investimenti del 2025.
La prima comunicazione deve essere inviata, direttamente dal contribuente o da un intermediario autorizzato alla trasmissione delle dichiarazioni dei redditi, dal...

31 marzo al 30 maggio 2025.

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ID 234997

Richiesta dati per il modello 730/2018 (periodo d'imposta 2017)

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Richiesta dati per il modello 730/2018 (periodo d'imposta 2017) Per agevolare il lavoro del professionista abbiamo predisposto un modello di circolare informativa da spedire ai clienti.
Si tratta di fogli di lavoro in Word organizzati per l’invio della lettera ai clienti per la richiesta dei dati per la predisposizione delle dichiarazioni annuali modello 730/2018...

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La lettera contiene:
- Lettera generica di presentazione e che invita il cliente a fissare in tempo utile un appuntamento in studio per la consegna dei documenti. Contiene anche uno scadenziario;
- Check list/nota di consegna documenti da inserire in copia nella cartellina individuale intestata ad ogni singolo contribuente;
- Autocertificazione per concessione all’altro genitore del diritto alla detrazione integrale (100%) per figli a carico;
- Informativa e consenso privacy.

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ID 249041

Check-list imposta sul valore aggiunto e Terzo settore

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Check-list imposta sul valore aggiunto e Terzo settore

Conto alla rovescia gli enti di tipo associativo che svolgono attività di prestazione di servizi o cessione di beni nei confronti dei propri associati. Dal 1° gennaio 2025 dovranno aprire la partita Iva.
L’attività di prestazione di servizi o cessione di...

beni nei confronti dei propri associati, infatti, diventerà rilevante ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.

SERVIZIO

ID 69629

Promemoria di aggiornamento del lavoro

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

I Promemoria destinati al Cliente si propongono agli Studi Professionali come supporti di facile ed immediata consultazione nella quotidiana gestione amministrativa ed uno stimolo ad approfondimenti e alla ricerca di soluzioni personalizzate da valutare con il cliente.

Sono documenti in formato Word,...

quindi personalizzabili con il proprio logo ed eventualmente adattabili in relazione alle esigenze specifiche della propria clientela.

Lo Studio Professionale non avrà più l'onere di dover gestire l'aggiornamento periodico dei suoi clienti, risparmiando tempo e risorse, e riuscirà ad intrattenere un rapporto costante anche con quei clienti che normalmente incontra solo poche volte all'anno.

Condizioni generali:

1 - Il Cliente che ha sottoscritto l'abbonamento riceverà con cadenza quindicinale, via e-mail, la Circolare (Promemoria e aggiornamento del lavoro) redatta in formato MSWord.

2 - Il Cliente potrà utilizzare il documento informativo ricevuto, anche modificandolo, stampandolo, conservandolo nella memoria del proprio computer, ecc.

3 - In nessun caso il Cliente potrà rivalersi sullo Studio Meli per i casi di sospensione, interruzione, indisponibilità del collegamento ad Internet o dei mezzi e canali utilizzati.

4- Con la compilazione del modulo di sottoscrizione dell'ordine il Cliente autorizza Studio Meli al trattamento dei propri dati, ai sensi dell´art. 13 della D.lgs n.196 del 2003 sul trattamento dei dati personali (Privacy).

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ID 235352

Richiesta di esercizio dell'autotutela

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Con questo modello il contribuente può chiedere all’Amministrazione finanziaria il riesame di un atto che ritiene sia da correggere o annullare.

Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord.

quindi personalizzabili con il proprio logo ed eventualmente adattabili in relazione alle esigenze specifiche della propria clientela.

Lo Studio Professionale non avrà più l'onere di dover gestire l'aggiornamento periodico dei suoi clienti, risparmiando tempo e risorse, e riuscirà ad intrattenere un rapporto costante anche con quei clienti che normalmente incontra solo poche volte all'anno.

Condizioni generali:

1 - Il Cliente che ha sottoscritto l'abbonamento riceverà con cadenza quindicinale, via e-mail, la Circolare (Promemoria e aggiornamento del lavoro) redatta in formato MSWord.

2 - Il Cliente potrà utilizzare il documento informativo ricevuto, anche modificandolo, stampandolo, conservandolo nella memoria del proprio computer, ecc.

3 - In nessun caso il Cliente potrà rivalersi sullo Studio Meli per i casi di sospensione, interruzione, indisponibilità del collegamento ad Internet o dei mezzi e canali utilizzati.

4- Con la compilazione del modulo di sottoscrizione dell'ordine il Cliente autorizza Studio Meli al trattamento dei propri dati, ai sensi dell´art. 13 della D.lgs n.196 del 2003 sul trattamento dei dati personali (Privacy).

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ID 233068

Mandato di vendita immobile

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Il mandato di vendita immobile, meglio definito come il contratto di mandato a procurare la vendita di un immobile è una figura contrattuale specifica che, pur avendo come base la disciplina del mandato, si intreccia strettamente con le norme sulla mediazione.


Da un punto di vista civilistico,...

la base sono l’articolo 1321 Codice Civile, che fornisce la nozione di contratto come “l'accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale.” e il successivo art. 1322 c.c. che permette alle parti di inserire clausole specifiche non previste dalla legge (come la clausola di esclusiva), purché siano lecite.


Per conferire un incarico a un'agenzia immobiliare o a un professionista per la vendita del proprio immobile, è fondamentale stipulare un mandato a procurare la vendita.  Questo contratto, regolato dal Codice Civile italiano, definisce i termini e le condizioni dell'accordo tra il proprietario dell'immobile (mandante) e chi si occuperà della vendita (mandatario).

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ID 246064

Verbale di riunione del consiglio di amministrazione per le dimissioni di amministratori con decadenza del Cda

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Il verbale proposto è generico ed adattabile a tutte le deliberazioni del consiglio di amministrazione della S.r.l.. Il verbale è conforme alle norme del diritto societario, qualora la decisione sia presa con il metodo assembleare. 


Nella bozza proposta le opzioni, le alternative...

e in generale ciò che deve essere inserito o eliminato è fra parentesi quadre così come le eventuali ulteriori opzioni.

ID 235491

Calcolo quote ereditarie: versione Cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud 2

Calcolo quote ereditarie: versione Cloud Nel momento del decesso di una persona, la normativa italiana prevede che il trasferimento dei diritti patrimoniali del defunto possa avvenire per legge secondo quanto stabilito dal Codice Civile, oppure, ove presente, per testamento, cioè secondo le specifiche disposizioni del deceduto.

Tramite...

testamento è possibile disporre dei propri beni per il periodo successivo alla propria morte nel modo ritenuto più opportuno, purchè non si ledano i diritti garantiti per legge ai congiunti più stretti:

  • coniuge
  • figli naturali, legittimi, legittimati, adottivi
  • ascendenti legittimi (se mancano i figli)
In presenza di tali congiunti una parte dei beni del defunto deve comunque essere attribuita a loro (la cosiddetta "quota disponibile"), anche se nel testamento è previsto diversamente.

L'applicazione consente di determinare, in modo semplice e immediato, le quote ereditarie per ciascun erede, sia nel caso di successione "legittima" (senza testamento), che in quello di successione "necessaria" (in presenza di testamento).

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